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Hitler: Un film dalla Germania - Hans Syberberg 1977

venerdì 12 agosto 2011


Ecco un film che và oltre la solita definizione. 429 minuti di messa in scena catartica e visionaria. Interpretazione spietata, brutale della gestione del potere di Hitler.
Lo spettatore è proiettato dentro una claustrofobica e allienante narrazzione, senza sconti da nessuno e con nessuno. Qualche attore, ma la messa in scena è fatta attraverso installazioni teatrali, con burattini e pupazzi quasi sempre statici a voler marcare l'ipnosi che ha sottoposto il regime al popolo tedesco con i discorsi del Furher come colonna sonora. Stroncato all'epoca dalla critica tedesca. A quanto ne so, ne esistono solo due copie. Una in Rai e l'altra alla biblioteca di Bologna.Trasmesso in edizione originale
con sottotitoli da Rai3 in “Fuori Orario”nella notte tra il 24 e il 25-4-1999.
Un capolavoro.

I Quattrocento Colpi Francois - Truffaut 1959

giovedì 30 dicembre 2010



Parlare di questo film mette sempre
un pò di soggezzione, tanto è
stato acclamato e reso celebre.
Resta il fatto che un appassionato
di cinema non può esimersi dal
vederlo. Non mi resta che dire
una cosa sola, bellissimo.
Truffaut è morto, lunga vita a
Truffaut.

Barry Lyndon - Stanley Kubrick 1975

giovedì 18 febbraio 2010



A più di trentanni dalla sua realizzazione
questo film non ne dimostra l'età. Resta
un suntuoso affresco di un'epoca.
Le scenografie impeccabili, l'ambientazione,
e i costumi in perfetta armonia con i tempi.
I dialoghi e la regia rarefatti e inquietanti,
ne fanno un capolavoro di stile, immortale.

Departures (Okuribito) - Yojiro Takita 2008

giovedì 14 gennaio 2010




Sembra che ormai la poesia sia retaggio solo
del sol levante.Noi europei non siamo più in
grado di donarla.Questo film straordinario,
delicato,rispettoso e affascinante come la
(quasi)danza del rituale.Ci porta dentro all'usanza
giapponese del lavaggio e vestizione della salma.
Come nei film di Kim Ki-Duk la lentezza e la calma
pervade,lasciando che la poesia entri e prenda posto.
Quattro bravi attori per un film indimenticabile.
Oscar 2009 come miglior film straniero.

Fino alla fine del Mondo - Wim Wenders 1991

lunedì 9 novembre 2009




Altro film di Wenders in questa sezione "Intramontabili".
Un viaggio all'interno della mente umana e sue
trappole "...cio che ci interessa veramente
e chi siamo,cosa sognamo,da dove arriva
tutto cio che abbiamo dentro"
In un futuro ormai non troppo lontano viene
annunciata la fine del mondo ma la famiglia
di Trevor è impegnata ad elaborare una
machina per ridare la vista a sua madre cieca,
ma la macchina vede e riprende qualcos'altro.
Metafora del viaggio che ci attira dentro di noi,
l'irresistibile fascino di conoscere da che mondo
veniamo e quali fantasmi o demoni si annidino.
"...siamo fatti della stessa sostanza dei sogni"

Harry ti presento, Sally - Rob Reiner 1989

domenica 25 ottobre 2009




Meg Ryan e Billy Crystal in forma smagliante,
una sceneggiatura scintillante e una regia
calibratissima ne fanno una commedia
al fulmicotone. Un film cult degli anni '90.
Divertente, sornione e leggero.
92 minuti di divertimento come
nella miglior tradizione di Neil Simon.
Non credo che ci sia qualcuno
che non ha visto questo film, se cosi
fosse, colmate subito la lacuna.

Via da Las Vegas - Mike Figgis 1995

martedì 13 ottobre 2009




Ultima pregevole interpretazione di Nicolas Cage(Oscar)
e una brava Elisabeth Shue (nomination)
in questo film dai contenuti così crudi da diventare reali.
Essere quel che si è fino in fondo,senza
remore, senza ipocresie senza cedimenti.
Consapevoli che nulla può cambiare
la nostra natura, guardare dritto negli
occhi se stessi ed andare fino in fondo.
Un piccolo capolavoro per "people on the road".

Dune - David Linch 1984

martedì 1 settembre 2009



Mettere un film di fantascienza nei film senza tempo non è facile.
Tanti ne avrebbero diritto,pensiamo a Metropolis o a 2001 Odissea
nello Spazio fino a Blade Runner. Io opto per questo capolavoro
di Frank Herbert messo sullo schermo dal grande David Lynch.
Chi ama la fantascienza e non ha letto il libri, corra subito
a colmare la lacuna. Per tutti gli altri un film da rivedere
ogni tanto, per inoltrarci nel mondo caleidoscopico
del creatore di mondi e vicende planetarie che Lynch
rende affascinanti.

Old Boy - Park Chan-Wook 2004

mercoledì 10 giugno 2009





Su suggerimento del mio amico Speggio, inserisco questo film.
La regia di questo film è straordinaria (premiato a Cannes) è
una lezione di cinema di prima classe. Visionario,spregiudicato,
onirico, crudo e a tratti poetico.Tarantino a dichiarato "che è
il film che avrebbe voluto girare lui".Tratto dall'omonimo fumetto, 
mi fa venir voglia di buttare tutti i film che ho comprato e che ho 
in casa, tanto è brillante e intenso. Zeppo di idee, stimola zone 
della mente che altri registi neanche sanno che esistono.
Crudo e violento in tutti i sensi, ma scintillante nella messa in scena.
Le musiche  sono azzeccate, pregnanti e calibrate
(c'è posto anche per Vivaldi). La pellicola non è per animi sensibili.

Il Tempo dei Gitani - Emir Kusturica 1989

venerdì 22 maggio 2009




Decidere quale film inserire in questa classifica di Kusturica
non è cosa facile,perchè a loro modo,ogni suo film,
è un capolavoro.La decisione cade su questo che ha mio avviso
è il più fresco,frizzante,contradittorio e coinvolgente.
Kusturica mette in luce le qualità e i difetti di questo
popolo i maniera vitale,senza manierismi,trasparente.
L'inerpretazione,la regia,tutto è originale,
calibrato,messo a punto,ben fatto.
Le musiche di Bregovic non hanno bisogno di commenti,
marchio di fabbrica e qualità al suo servizio.

Paris,Texas - Wim Wenders 1984

domenica 17 maggio 2009




Questo è l'inizio di Wim Wenders grande regista.
Sceneggiato da Sam Shepard. Il passaggio umano 
tra dolore e accettazione dilaniato e introspettivo.
Il viaggio come espiazione,andare per ritrovare il viaggio 
stesso, annullare il pensiero, quindi la sofferenza.
Perdere e lasciare tutto. Perchè ogni cosa fa soffrire.
L'amore, la passione portata all'ennesima potenza
come ragione essenziale di vita, viscerale e totalitaria.
Quando sparisce, la mente collassa, solo il corpo 
reagisce e ti porta lontano per non perire. Suoni, ritmi
e immagini che ti immergono nel vuoto e nella
desolazione dolorosa dell'animo umano,
Due bravissimi attori (Dean Stanton,Kinski).
Un film che ti entra dentro e non ti lascia più.
Palma D'Oro a Cannes, Colonna sonora di Ry Cooder.

Pulp Fiction - Quentin Tarantino 1994




Il secondo capolavoro di Quentin Tarantino (dopo Le Iene).
Questo film ha segnato la rinascita di Travolta e la consacrazione
di Tarantino. Rivederlo adesso ha perso una parte della verve
graffiante, ma resta un grande divertisment, ironico pieno
di idee brillanti con un ritmo e dialoghi al fulmicotone.
Ogni cinefilo che si rispetti non può esimersi dalla sua visione.
Ed averlo nella propria videoteca personale.

C'era una Volta il West - Sergio Leone 1968

venerdì 15 maggio 2009




Questo è il quarto film della serie che ha reso famoso Sergio Leone.
Spaghetti Western li chiamavano. Questo a distanza di anni ha mantenuto più di altri la sua potenza.I primi piani sospesi nel tempo, ogni inquadratura ti rimanda all'interno di un'altro film. Le musiche più che sottolineare le idee di Leone, aggiungono e creano piccole storie nella storia.Impossibile non farsi coinvolgere e trasportare a fianco dei protagonisti e sentirsi parte della vicenda. Tutto è memorabile. La sceneggiatura curatissima, la regia di una
precisione maniacale, le musiche indimenticabili, gli interpreti
ispirati(Henry Fonda oltre il mito), la fotografia splendida.
Da tenere in vista sullo scafale dei migliori. Ogni tanto
da riguardare, quando pensate che non ci sono più
buoni film in giro per scaldarvi il cuore.

Mulholland Drive - David Lynch 2001

sabato 25 aprile 2009



Immaginate di aver litigato con la vostra donna e che se ne sia andata chissa dove, di aver chiamato i vostri amici e non vi rispondono. Andate a casa preparate due tre birre, abbassate le luci e mettete nel dvd il film, sedetevi,date un sorso alla bottiglia e intanto le prime immagini appaiono sullo schermo.Lentamente sarete proiettati nel mondo onirico e visionario di Lynch. Due splendide e brave attrici, nani, cowboy, mafiosi e cineasti. Un film sul cinema e per il cinema, David ha colpito nel segno. Immagini splendide tra lirismo e passione. Un viaggio dentro la finzione che non trova soluzione e non procura senso ma lascia allo spettatore crearlo. Un capolavoro.

 

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